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Le terme hanno fatto la differenza a San Casciano dei Bagni, in varie epoche: potrebbero collocarsi qui i Bagni di Chiusi, frequentati da Augusto. Nel Duecento ci fu una rinascita e non a caso, Ghino di Tacco rapisce l’abate di Cluny mentre va a curarsi a San Casciano. I feudatari Visconti hanno sempre ondeggiato tra Orvieto e Siena fino quando Monaldo sancì un avvicinamento verso quest’ultima, sfociato nella definitiva sottomissione del 1412. In cambio ci furono dei privilegi e tanta attenzione per le terme. L’ultima vicenda bellica fu il saccheggio del 1495 da parte di Vitellozzo Vitelli. Intanto, mentre si stanno scavano i resti delle terme romane, è ancora imponente l’edificio termale fatto realizzare nel 1607 da Ferdinando I dei Medici, cui si sono aggiunte le strutture contemporanee.